FIS NORDIC SKI WORLD CHAMPIONSHIPS
Val di Fiemme – 8/9 maggio 2001

CONFERENZA DI PRODUZIONE


Questo incontro di  COL, EBU, IMG, FIS, WIGE MIC e RAI serve a fare il punto della situazione tra le varie componenti prima di assumere impegni specifici per il Mondiale 2003. Per quanto attiene la produzione e, in particolare la regia, a me sembra l’occasione per verificare l’interesse e la fattibilità di una mia proposta per questo Mondiale: l’introduzione di segnali separati nella copertura della disciplina.

Dieci anni fa, quando feci il mio primo Mondiale di sci Nordico in Val di         Fiemme, io non sapevo nulla della copertura dello sci di fondo e non conoscevo gli atleti. Proprio per questa mia inesperienza, mi meravigliai molto che  non esistesse un “sistema di preavviso” che indicasse con anticipo il passaggio degli atleti nelle  postazioni cronometriche. Lo creai e, come sapete, questo sistema e’ stato utile a me e ai miei colleghi nei successivi Mondiali. (cfr “Sistema italiano”).

Oggi io so qualcosa di più della copertura della disciplina. Ciò che oggi  mi meraviglia molto e’ che i passaggi degli atleti nelle postazioni cronometriche non possano essere offerti come segnali separati insieme al segnale internazionale. (Vedremo dopo quali sono le ragioni ovvie per cui questa offerta non e’ mai stata fatta).
A me, come telespettatore, sembra essere questo il maggior ostacolo alla diffusione e alla godibilità di questo sport.

Che interesse possono avere i Paesi che non hanno il campione da podio a trasmettere gare nelle quali i propri atleti non hanno quasi mai visibilità, di cui vedono spesso la sola partenza, qualche volta il solo arrivo, se addirittura non sono del tutto ignorati?
D’altra parte, non è stata proprio  la personalizzazione (ovvero la possibilità di vedere ed esaminare le prestazioni degli atleti nazionali) lo sviluppo maggiore – insieme al miglioramento complessivo degli standard di ripresa – della offerta televisiva dello sport  degli ultimi venti anni?

Gli addetti ai lavori sanno che, nelle riprese dello sci di fondo, la (costosa) personalizzazione di un Broadcast ospite deve limitarsi spesso ad una telecamera per le interviste all’arrivo e a qualche altra camera sul percorso, sempre prive dell’essenziale contributo cronometrico. Poca cosa rispetto alla possibilità di poter documentare il passaggio dei propri atleti e di almeno l’80% dell’intera start list!

Da queste considerazioni nasce la proposta che vi prego di prendere in esame.

 

Proposta di segnali separati per le gare di sci di fondo di Fiemme 2003

Desidero esporre in modo semplice una impostazione

  • dell’impianto tecnico
  • della regia
  • della grafica e cronometraggio
che sia in grado di offrire il segnale internazionale, così come lo conosciamo, e segnali separati dei passaggi dei singoli atleti.

La ragione per cui le gare di sci di fondo non sono mai state offerte come segnali separati è semplice.

Diversamente alle gare di atletica – disciplina i cui concorrenti si presentano in pedana in successione e uno alla volta – nelle gare individuali dello sci di fondo, gli atleti si raggruppano, si superano e si distanziano già alla prima postazione cronometrica. La regia di quella postazione, utilizzando più telecamere, non può offrirli uno alla volta, perché gli atleti non si presentano distanziati l’un l’altro dei trenta secondi della partenza e non possono essere ripresi dalla regia uno alla volta.

Ciò impedisce l’offerta di segnali separati e dedicati ai singoli atleti.

E’ altrettanto vero però che tutti gli atleti passano uno alla volta, sia pure distanziati di pochi secondi, davanti alla postazione cronometrica e davanti alla telecamera che inquadra quella postazione.

In sostanza: non posso vedere la performance di ogni atleta con tutte le telecamere di quella postazione, ma posso vederli passare tutti davanti ad una telecamera che sia correttamente posizionata per questo scopo.

Inoltre, se il segnale di questa telecamera fosse fornito di grafica, potrei avere – per quella postazione – la posizione in classifica, il distacco e il tempo di ogni atleta (se non addirittura le proiezioni della sua performance).

Quali sono le condizioni perché questo possa avvenire?

  • L’impianto tecnico deve offrire il segnale internazionale e il segnale separato di una telecamera completa di grafica, per ogni postazione cronometrica;
  • in ogni postazione cronometrica, la regia deve posizionare una telecamera a 20, 30 o 40 metri dopo il rilievo cronometrico, gestendola senza  panoramiche o zoom troppo stretti;
  • la società di grafica deve offrire una postazione aggiuntiva per dare (anche in automatico) la posizione in classifica, il distacco o il tempo di ogni atleta.

Poiché, con il sistema di preavviso, ogni Broadcast ospite sa quando il proprio atleta arriva nella postazione cronometrica, io ritengo che possa mandare in onda l’intera gara con il segnale internazionale e la performance dei propri atleti con i segnali separati.

Inoltre, le stesse postazioni e gli stessi apparati possono essere utilizzati per le gare in linea con lo stesso scopo. In questo caso la grafica offrirà la posizione e il distacco cronometrico rispetto al primo.

Voi troverete questa proposta sul sito internet www.sportregiatv.it  (Altri sport – Fiemme 2003). Vi prego di approfondirne le ragioni e la fattibilità e di darmi le vostre opinioni prima dei prossimi pre-mondiali. Grazie per la vostra attenzione. 

Giancarlo Tomassetti

 

Fiemme 2003 - WORKSHOP 9/5/2001
PRIMO ACCORDO CON LA WIGE MIC SUI SEGNALI SEPARATI

Concordiamo su due punti:

  1. Una sola stazione cronometrica per l'International e il National feed
     
  2. Grafica diversa: per l'international feed, così come la conosciamo; per i Separeted feed (gare individuali e per tutte le altre gare) grafica con scrolling graphics (numero, nome, posizione, distanza) in quattro spazi.
Giancarlo TOMASSETTI

info@sportregiatv.it